2 Milioni di Casi all'anno: Sincope da Svenimento e non è Epilessia.

30.04.2025
In Italia, la sincope (svenimento) può colpire chiunque, senza distinzioni di età, sesso o stato di salute. Si stima che circa il 50% della popolazione abbia sperimentato almeno una sincope durante la propria vita. Tuttavia, alcuni fattori possono aumentare la predisposizione a questo disturbo, come l'età avanzata, determinate condizioni mediche e l'assunzione di alcuni farmaci. Elaborazione:La sincope, o svenimento, è una perdita di coscienza temporanea causata da un calo transitorio dell'afflusso di sangue al cervello. Può essere innescata da numerosi fattori, tra cui:
  • Fattori vasomotori: come l'improvviso passaggio alla posizione eretta, la posizione a lungo in piedi, il caldo, o forti emozioni.
  • Fattori cardiaci: come aritmie, malattie cardiache, o anomalie del seno carotideo.
  • Fattori neurologici: come attacchi ischemici transitori o crisi epilettiche.
  • Altre cause: come ipoglicemia, emorragie, traumi o l'assunzione di alcuni farmaci.
Soggetti più a rischio:
  • Anziani:L'età avanzata è un fattore di rischio per la sincope, soprattutto se associata a problemi cardiaci o neurologici, o a un'incapacità di regolare la pressione sanguigna.
  • Soggetti con malattie cardiache:La sincope è più frequente nei pazienti con patologie cardiache, in quanto possono avere difficoltà nell'adeguare il flusso sanguigno al cervello in situazioni di stress o cambiamento di posizione.
  • Soggetti con malattie neurologiche:Alcune condizioni neurologiche possono interferire con la regolazione della pressione sanguigna e aumentare il rischio di sincope.
  • Soggetti che assumono farmaci:Alcuni farmaci, come quelli per il trattamento dell'ipertensione o dell'ansia, possono causare ipotensione e aumentare il rischio di svenimento.p
Importanza della prevenzione:È importante essere consapevoli dei fattori di rischio per la sincope e adottare misure per prevenire gli episodi, soprattutto negli anziani e nelle persone con malattie cardiache o neurologiche. Alcune semplici precauzioni possono aiutare a ridurre il rischio di svenimento, come:
  • Evitare di rimanere a lungo in piedi o in ambienti caldi.
  • Bere molta acqua e mantenere un adeguato apporto di sale.
  • Allevare il cuore.
  • Evitare di passare bruscamente dalla posizione seduta a quella eretta.
  • Gestire lo stress emotivo.

  • Mr. Franco Avati responsabile editoriale biomedico a Londra per Academia Edu.