ELEZIONI IN ROMANIA: ancora una volta Giorgia Meloni ha puntato sul cavallo sbagliato!
L'esito delle elezioni rumene è uno schiaffo per i sovranisti. Vince il filoeuropeista Nicusor Dan e vincono gli europeisti!
Solo pochi giorni fa nella sede di FdI a Roma la premier aveva incontrato, per mostrare sostegno, il candidato rumeno di estrema destra Simion, alla presenza del direttorio del gruppo dei Conservatori europei con Morawiecky, ex primo ministro polacco, e la giovane Marion Le Pen.lmmancabile lo slogan: "Cambiamo insieme la UE!"
Sempre e solo la limitata ottica delle destre più o meno estreme che combattono l'Europa da dentro l'Europa cercando di limitarne le potenzialità a favore del gioco nazionalista e populista delle piccole patrie.
Meglio sarebbe che Giorgia Meloni lavorasse per una maggiore integrazione dell'Italia nella UE agendo da motore trainante assieme a Macron, Merz, Tusk e l'ala esterna Starmer. Francia, Germania, Polonia e Inghilterra: gli iniziatori del gruppo dei Volenterosi.
Solo un'Europa coesa e forte può avere rilevanza sul piano internazionale e rappresentanza nella risoluzione dei drammatici conflitti in corso a partire dalla terrificante guerra di aggressione russa all'Ucraina, continuando con la devastazione a Gaza e, non da ultimo, la guerra commerciale giocata a colpi di dazi da Trump a grave danno per i Paesi della UE.
Meloni mostra inadeguatezza nelle scelte delle sue relazioni preferenziali. Ad oggi ha portato il nostro Paese ad un inutile e desolante isolamento internazionale. La manovra Italia "ponte" con gli Stati Uniti puntando sulla condivisione del dna politico e sulla speciale amicizia tra Giorgia e Trump sinora non ha ottenuto nulla di speciale, se non dimostrarsi essere solo parole vacue.
di
Anna Lisa Nalin
condiviso da Franco Avati per +Europa e Partito Radicale Nonviolento Traspartito Transnazionale