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Manifestazione: Indipendenza dell'Ucraina. Io ci sarò come Attivista e Giornalista.
23.08.2025
L'indomita resistenza dell'Ucraina è il BASTIONE non solo per la libertà dello Stato e del popolo ucraino ma anche per la sicurezza dell' Europa e il modello di democrazia e diritti che rappresenta: valori fondamentali che appartengono al nostro DNA di europei.
Tutti dovremmo proteggerli e difenderli a fronte del caos mondiale provocato dalle ciniche e pretenziose mire espansionistiche della Russia di Vladimir Putin e dalla frenesia per il potere e vantaggi economici di Donald Trump.
Persino in questa fase così delicata e complessa di apertura alle trattative, vere o presunte tali che siano, la terra ucraina e la sua popolazione vengono violate e colpite da missili, droni e dall'esercito russo che sprezzantemente ne approfitta per ampliare la penetrazione nei territori invasi.
Domenica 24 agosto si celebra la GIORNATA DELL'INDIPENDENZA DELL'UCRAINA con una manifestazione che a Verona si terrà in piazza Bra. Farò un intervento pubblico per portare ancora una volta il mio convinto sostegno al popolo ucraino per una pace giusta che non sia una RESA dell'Ucraina sull'altare sacrificale della spietata ingordigia per l'allargamento territoriale dello zar russo e del narcisistico e irrefrenabile bisogno di potenza del presidente americano.
Chiaramente politica e diplomazia hanno loro percorsi che richiedono capacità negoziali e compromessi. E' necessario compiere ogni possibile sforzo per ottenere risultati concreti nella discussione in corso da una parte all'altra dell'Oceano ma che ha rimesso Zelensky e la UE al centro, come argini a fronte delle pretese di Putin.
Raggiungere una pace giusta e duratura inizia nel prendere posizioni ferme e responsabilità come Unione Europea per non abbandonare l'Ucraina agli appetiti dei due potenti auto designatisi padroni del mondo.
Con l'orgoglio della sua forza e delle proprie competenze la tanto "sottovalutata" Europa ora può e deve giocare un ruolo fondamentale per la libertà e l'indipendenza del popolo ucraino.
di Anna Lisa Nalin
Tutti dovremmo proteggerli e difenderli a fronte del caos mondiale provocato dalle ciniche e pretenziose mire espansionistiche della Russia di Vladimir Putin e dalla frenesia per il potere e vantaggi economici di Donald Trump.
Persino in questa fase così delicata e complessa di apertura alle trattative, vere o presunte tali che siano, la terra ucraina e la sua popolazione vengono violate e colpite da missili, droni e dall'esercito russo che sprezzantemente ne approfitta per ampliare la penetrazione nei territori invasi.
Domenica 24 agosto si celebra la GIORNATA DELL'INDIPENDENZA DELL'UCRAINA con una manifestazione che a Verona si terrà in piazza Bra. Farò un intervento pubblico per portare ancora una volta il mio convinto sostegno al popolo ucraino per una pace giusta che non sia una RESA dell'Ucraina sull'altare sacrificale della spietata ingordigia per l'allargamento territoriale dello zar russo e del narcisistico e irrefrenabile bisogno di potenza del presidente americano.
Chiaramente politica e diplomazia hanno loro percorsi che richiedono capacità negoziali e compromessi. E' necessario compiere ogni possibile sforzo per ottenere risultati concreti nella discussione in corso da una parte all'altra dell'Oceano ma che ha rimesso Zelensky e la UE al centro, come argini a fronte delle pretese di Putin.
Raggiungere una pace giusta e duratura inizia nel prendere posizioni ferme e responsabilità come Unione Europea per non abbandonare l'Ucraina agli appetiti dei due potenti auto designatisi padroni del mondo.
Con l'orgoglio della sua forza e delle proprie competenze la tanto "sottovalutata" Europa ora può e deve giocare un ruolo fondamentale per la libertà e l'indipendenza del popolo ucraino.
di Anna Lisa Nalin
condiviso da Franco Avati attivista e giornalista su youtube