Manovra Giorgetti, Governo Alle Corde

26.12.2025

Manovra di Bilancio: Italia al Contraccolpo

La manovra di bilancio guidata dal ministro Giorgetti si presenta come un passaggio doloroso, segnato da rinunce e compromessi che lasciano l’Italia in evidente difficoltà. Il governo Meloni esce da questa sessione come un pugile stremato, con le ossa politiche incrinate e il fiato corto, dopo settimane che hanno assomigliato più a una rissa da spogliatoio che a un confronto parlamentare serio e strutturato.

Gli italiani hanno assistito a una maggioranza in evidente affanno, incapace di offrire una visione chiara e coerente del futuro economico del Paese. Le tensioni interne hanno oscurato il merito delle scelte, trasformando la discussione sulla legge di bilancio in un’arena di scontri personali e di calcoli elettorali di corto respiro.

La Lega e Fratelli d’Italia si sono ritrovati spesso agli angoli opposti del ring, con Salvini e i suoi che hanno incrociato i guantoni con la linea di Palazzo Chigi per la spartizione delle poche risorse disponibili. Il risultato è una manovra percepita come fatta di mancette, più attenta a tenere insieme la coalizione che a dare risposte strutturali a inflazione, salari fermi e servizi pubblici in affanno.

In questo quadro, il Paese appare ancora una volta spettatore di un confronto logorante, in cui la fatica di governare si traduce in misure parziali e in un clima di incertezza. La sensazione diffusa è che, al termine di questo round, l’Italia esca più confusa e più fragile, mentre le vere riforme restano ancora una volta rimandate.